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PARGA, UNA PERLA NELLO IONIO
Introduzione
Territorio accogliente, ricco di accomodation, quasi tutte concentrate nei dintorni della stessa Parga. Le peculiarità del luogo non consentono ovunque di poter ammirare il mare dai balconi e dalle terrazze dei numerosi alberghi, residence e case in affitto, mancanza ben compensata dal silenzio, dalla freschezza dei verdi pendii, e dai bagni ristoratori nelle moderne e comode piscine dei complessi turistici, dopo una giornata passata a crogiolarsi sotto il sole, distesi sugli accoglienti bianchi ciottoli, e sguazzare nelle splendide acque turchesi delle baiette ioniche del promontorio di Parga. Per chi non volesse allontanarsi dal villaggio principale, è disponibile “Parga beach”, che percorre una delle due baie del Paese, mentre dall'altra parte, la stessa Parga diventa una terrazza, nella zona in cui sorgono le rovine di un vecchio “Kastro”, su quella che è la spiaggia più ampia della zona, “Valtos Beach”, nella baia adiacente, a sudovest della cittadina. A pochi minuti di automobile a est di Parga, inizia invece la strada che scende nella stupenda baia di Lichnos, mentre dalla parte opposta occorre circa un quarto d'ora per giungere alla baia di Sarakiniko, che rappresenta, insieme alla precedente, il top della zona in termini di intensità e qualità per quanto riguarda paesaggio, spiagge e mare. Andando ancora a nord si incontrano altre baie e località piacevoli, prima di arrivare nei dintorni di Igoumenitsa, quando, nei pressi di Plataria, la strada del promontorio si incontra con la strada statale che congiunge la stessa Igoumenitsa con Preveza e il resto della Grecia centro – meridionale. Numerose anche le possibilità di escursione, data l'adiacenza alla sabbiosa costa del Nomos di Preveza e la relativa comodità alle bellezze naturali della vicina regione dell'Epiro, potendo raggiungere in poco più di un'ora la gettonatissima località di Ioannina, con il suo lago e le alte montagne che la circondano. Poco distante è anche l'isola di Paxi, anche se non sono previsti da Parga collegamenti regolari, salvo i numerosi caicchi che propongono ai turisti gite giornaliere per ammirare dal mare le bellezze del territorio.
Le spiagge principali Oltre a quelle sotto descritte, altre fantastiche spiaggette sono raggiungibili solo via mare.
A sud è dominata da un costone, in cima al quale è posto un albergo – ristorante (Taverna Agali) che dispone di una straordinaria vista sulla baia di Sarakiniko. La spiaggia è poco capiente, lunga poco più di 100 metri e soprattutto abbastanza stretta, ma l'acqua cristallina è un comodo riparo alla eventuale canicola e ai momenti di inevitabile sovraffollamento nei periodi di punta. La taverna “Tou Christou”, posta alle spalle della spiaggia, è un ulteriore luogo accogliente dove rilassarsi, tuffandosi nella bella piscina vista mare, oppure gustando caffè, pranzi e stuzzichini fra un bagno e l'altro.
Come arrivare Via nave: sbarcare al porto di Igoumenitsa. La collocazione della nuovissima stazione marittima agevola il trasferimento verso Parga: si esce dal porto e si svolta a destra, incontrando immediatamente uno svincolo: verso sinistra inizia l'autostrada per Ioannina, mentre verso destra si imbocca la statale costiera verso sud. Quest'ultima è la nostra direzione. Si può percorrere la suddetta statale per meno di 40 chilometri, per poi svoltare a sinistra, presso Morfi, verso Parga, posta a 10 chilometri panoramici ad ovest dal bivio con la statale.
Via terra: se si proviene da Atene, Patrasso o dal sud della Grecia in generale, l'itinerario più comodo per raggiungere Parga dal ponte Rio – Antirio (presso Patrasso) è il seguente: imboccare verso sinistra (ovest) la strada statale n. 5 in direzione Messolongi, Agrinio, Amfilohia, località quest'ultima che si raggiunge dopo circa 110 chilometri. Qua si svolta ancora a sinistra verso Preveza, percorrendo per una cinquantina di chilometri la costa meridionale del mare interno. Dopo l'aeroporto di Preveza, si imbocca il tunnel sottomarino che conduce verso la città, lambendo solo la stessa, in quanto si prosegue decisamente verso nord in direzione Igoumenitsa. Un'altra cinquantina di chilometri e si arriva al bivio per Parga. Pur non essendo autostradale, il percorso è molto scorrevole e le strade di solito ampie, consentendo velocità di crociera sufficienti per compiere un percorso fra Antirio e Parga entro le tre ore, ovviamente soste escluse. Via Aereo: l'aeroporto più prossimo è quello di Preveza, che dista una settantina di chilometri da Parga, usciti dal quale si svolta a sinistra (nord), imboccando il tunnel sottomarino e procedendo per Igoumenitsa verso al bivio per Parga, ove si gira a sinistra e dopo 10 chilometri si raggiunge la meta.
Escursioni Da Parga a Igoumenitsa
La crisi che ha coinvolto la penisola balcanica dalla fine degli anni '80, con le guerre e la conseguente frammentazione della ex Jugoslavia, hanno contribuito non poco, dunque, alle fortune di Igoumenitsa e degli armatori che hanno in concessione le linee dell'adriatico - ionio, in quanto anche oggi sono davvero pochi i trasportatori ed i turisti che decidono di raggiungere Salonicco e le zone limitrofe seguendo la vecchia direttrice che passava da Zagabria e Belgrado. Il nuovo asse viario in costruzione fra Igoumenitsa e Salonicco preserverà questa preferenza per “Itsa” anche per il futuro. Da Parga a Preveza
Chi ama il mare e la tranquillità può comunque trovare mete alternative al di fuori dei circuiti turistici del turismo di importazione. Partendo da Preveza, dopo l'interessante zona archeologica di “Nikopolis” si incontrano in sequenza alcuni centri, tra i quali Mitikas, Kastrossikia, Sitia e Ammudia, che si trova al centro di un golfo confinante con la penisola di Parga, dove sfocia il leggendario fiume “Acheronte”. Ben narrato nella mitologia prima da Omero, poi da Virgilio e Dante, era la via per la quale il “nocchiero Caronte” conduceva i malcapitati nell'Ade (inferno). Nei pressi di Ammudia sorgeva il “Necromandio”, l'oracolo dei morti. Oggi la laguna in cui il fiume si disperdeva è bonificata, e l'Acheron è diventato un piacevole fiume da risalire, in cui bagnarsi nelle acque fresche e cristalline, in cui inoltrarsi nelle sue gole e godere di un paesaggio naturalistico ancora intatto, e recentemente protetto dalle leggi di tutela paesaggistica internazionali. Ioannina La capitale dell'Epiro è anche una delle località più amate dai greci, ma anche oggettivamente di un certo rilievo turistico e paesaggistico. Per raggiungerla da Parga, la via più comoda è utilizzare la nuova autostrada che parte da Igoumenitsa, imboccandola nei pressi di Paramithia, raggiungibile con una strada di una trentina di chilometri che parte da Morfi. Un viaggio, quello per Ioannina, di un centinaio di chilometri, per il quale occorre prendersi almeno un'ora e mezza di tempo, ma val la pena per godersi le bellezze del lago e di questa importante e pittoresca cittadina, le sue viuzze, i suoi palazzi antichi, i suoi locali, la bellezza del paesaggio incontaminato che la circonda. Non lontana dall'autostrada e ormai nei pressi di Ioannina, si può anche visitare l'importante area archeologica di “Dodona”, con i resti del suo imponente anfiteatro, ancora oggi incredibile scenario per spettacoli e performances teatrali. Per il mare Per i fortunati che dispongono di mezzi adatti per affrontare il mare, è possibile visitare da un altro punto di vista le bellezze delle coste che circondano Parga, muovendosi fra le baie, le scogliere e le caverne marine, meta anche di viaggi organizzati in caicco, con partenza dal molo del porto turistico di Parga. Davvero poco distante è l'isola di Paxi, anche se ad oggi l'unico collegamento regolare con traghetti parte da Igoumenitsa, diretto o via Corfù. Alcune barche per turisti propongono itinerari, con partenza dal molto di Parga, per visitare le coste del promontorio. Fra le proposte vi è anche la visita alle isole di Paxi e Antipaxi.
Dove alloggiare e mangiare Come detto in precedenza, non mancano accomodation di ogni tipo nei dintorni di Parga. Per chi ama le comodità raggiungibili con le proprie gambe può alloggiare direttamente in Paese, per poter raggiungere a piedi le spiagge (almeno Parga beach) e le mete della passeggiata serale, tenendo anche conto che comunque, soprattutto di sera, occorre in ogni caso parcheggiare il proprio mezzo fuori dall'abitato. Molto più silenzio e tranquillità offrono le numerose sistemazioni che si possono trovare entro il raggio di un paio di chilometri dal centro di Parga.
Con un minimo sforzo (e partendo attrezzati, magari avendo in precedenza consultato il sito internet opportuno) è possibile trovare numerose sistemazioni simili a questa. Per chi non potesse fare a meno della vista sul mare, è consigliabile dare un'occhiata direttamente sulle baie. Si possono trovare accomodation a Lichnos e a Valtos, se non ci si vuole allontanare troppo da Parga. In alta stagione è caldamente raccomandata la prenotazione per non incorrere in piacevoli sorprese... Noi siamo arrivati a fine agosto, un periodo nel quale già non vi sono più grosse difficoltà a trovare una sistemazione direttamente in loco. Generosa, come ci si può attendere, è anche l'offerta per gli amanti della tavola. Sul lungomare si affaccia ogni tipo di locale per mangiare, bere o semplicemente gustarsi un buon gelato, magari seduti sul molo a contemplare il mare. I locali più gettonati sono quelli situati nella parte della città che si affaccia sulla seconda baia (quella posta sotto il vecchio Kastro, nella quale è situato il piccolo porto turistico), alle spalle dei quali Parga si arrampica ad anfiteatro sulle colline, ed in quella zona sono concentrate le viuzze più pittoresche e ricche di botteghe e bazar. Nella nostra permanenza a Parga e dintorni non posso dire di essere rimasto particolarmente colpito dalla cucina incontrata nei locali frequentati, ma nello stesso tempo mai si è mangiato male, anzi il livello è sempre stato più che soddisfacente. Posso solo citare alcuni locali che hanno lasciato qualche ricordo, sempre ovviamente scelti per puro caso. La taverna Perivoli, dove abbiamo consumato la prima cena, posta a qualche centinaio di metri ad est di Parga beach, nei pressi di Pisso Krioneri beach; la taverna Oasis di Agia, con il suo bel panorama e l'ambiente famigliare; le taverne sul mare di Lichnos (Coralis) e di Sarakiniko (Tou Christou, con piscina), la taverna Akrotiri di Mitikas (nella costa di Preveza), con il suo ampio giardino, ove sono posti i tavoli, e i locali di Preveza, in particolare la taverna Jorgos, dove abbiamo pranzato bene, con i suoi piatti particolari e molto tipici; infine una particolare taverna di Plataria, dove abbiamo consumato l'ultima cena, prima del rientro in Italia, posta a metà del lungo mare, fuori dal paese, con un ampio spazio interno, adattissimo a feste e serate con balli e musica dal vivo, anche se quella sera il locale era tutto per noi.
Links utili www.pargaweb.com (Portale turistico di Parga. Estremamente utile per selezionare accomodation di ogni genere. Anche pagine in italiano) www.parga.com (Molto comodo per trovare accomodation a Parga. In inglese) www.parga.gr (Sito del Comune di Parga. In inglese e greco. Anche notizie sul turismo, con telefoni e ed indirizzi email delle agenzie turistiche) www.parga.biz (Portale turistico con indicazioni su accomodation, ristoranti ed altre notizie utili) www.preveza.gr (Sito del Comune di Preveza. In inglese e greco. Molto utile la parte turistica, con pagine dedicate alle spiagge e alle accomodation, con capienza e numeri di telefono di hotel e affittacamere di tutta la provincia di Preveza) www.adamshotel.gr (Sito di “Adams Hotel” di Parga, in inglese, tedesco e greco)
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